17
gionia (in particolare, da Kirsanov) ed attraverso la
"Transiberiana" questi uomini (circa 2.500) ar rivarono
in Cina (l'ultimo scaglione arrivò il 12.4.1918) e qui
furono sistemati, in parte a Tien-Tsin (circa 1.750), in
parte a Pechino (circa 500) ed in parte a
Shan-hai-Kuan (circa 250) (Fig. 20) .
Questi ex prigionieri stavano quindi tra-
scorrendo un periodo di riadattamento in
attesa del rimpatrio quando, improvvisa-
mente, sopraggiunse il cambio di scena-
rio deter minato dalla partecipazione
dell'Italia all'invio di una forza interna-
zionale in Siberia; furono pertanto trat-
tenuti in Cina in attesa di essere aggre-
gati al Corpo di Spedizione in arrivo da
Napoli. A metà agosto essi giurarono fedeltà all'Italia
e furono arruolati nel R. Esercito (Fig. 21).
Il Corpo di spedizione giunse a Tien-Tsin il 2.9.1918
(Fig. 22) e qui si fermò fino al 13.10.1918, quando ini-
Fig. 20
Cartolina fotograf ica con la
veduta del Distaccamento
della R. Marina
a Shan-hai-Kwan.
Fig. 21
Una foto nel giorno
del giuramento del 15.8.1918
a Tien-Tsin.
Fig. 22
Una foto dell'arrivo in Cina
della R.N. "Roma"
con le truppe del C.S.I.E.O.
| Pagina successiva |