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ro esistono tariffe ad hoc per l’A.O.I.). Il motivo è, a
mio parere semplice, non se ne parla perché le tariffe
sono le stesse per l’interno del Regno. Quindi io riten-
go che tutte le tariffe per l’interno dell’A.O.I., non solo
le tariffe ordinarie, ma anche le tariffe di posta aerea,
siano le stesse di quelle per l’interno del Regno
d’Italia, ovvero 50 centesimi ogni 15 g rammi.
Certo che la confusione doveva essere piuttosto gran-
de:
a) i decreti non erano scritti in modo chiarissimo,
b) utenti e personale postale erano abituati ad affranca-
re la stragrande parte della corrispondenza, specie se
di posta aerea, con la apposita tariffa A.O.I./Italia,
c) il servizio regolare di posta aerea era al suo inizio,
d) le informazioni, specie nei posti più remoti (cioè
quasi tutti, tolto le sei capitali di governo e pochissime
altre città che comunque avevano poche migliaia di
abitanti) arrivavano con difficoltà e ritardi,
e) anche le informazioni non uff iciali, ma molto segui-
te, contribuivano a creare confusione. La guida
dell’A.O.I. edita nel 1938 dal Touring Club Italiano a
pagina 28 recitava: “.....Le tariffe postali nell’interno
dell’Impero e tra l’Impero e l’Italia sono quelle vigen-
ti nel Regno. Sovrattassa per posta aerea L. 1 ogni 5 g r.
o frazione......” Ma ciò è palesemente errato: le tariffe
nel regno erano di 50 c. ogni 15 g r., mentre quelle tra il
regno e l’impero erano 1 l. ogni 5 g r.; quindi quale era
la tariffa di posta aerea all’interno dell’impero. Io dico
50 c. ogni 15 gr., ma è chiaro che molti possano aver
pensato che fosse 1 l. ogni 5 gr.
Il censimento aiuta, a me pare, a chiarire questo punto
infatti le 136 lettere di posta aerea censita sono affran-
cate per il 41% con la tariffa da 1 l. ogni 5 gr. e per il
59% con la tariffa 50 c. ogni 15 gr., ma con una pro-
gressione temporale completamente opposta.
Come si può notare, la tariffa prevalente nel 1936 e
1937 è quella da 1 l. ogni 5 gr. poi, dal 1938, la ten-
denza si inverte fino ad essere di gran lunga prevalen-
te, nel 1939 e 1940, la tariffa da 50 c. ogni 15 gr.
La mia interpretazione è che si sia preso consapevolez-
za gradualmente che le tariffe per l’interno erano infe-
riori a quelle per l’Italia e si sia iniziato ad usarle cor-
rettamente nel tempo.
Quello che è certo, visto l’ampiezza del censimento, è
che ambedue le tariffe furono usate e mi pare di poter
escludere, anche per assenza totale di norme, l’ipotesi
di altre tariffe “ad hoc” per l’A.O.I. come in passato era
stato ipotizzato.
Prima di analizzare in dettaglio i risultati del censi-
mento, vale la pena di puntualizzare che la busta-tipo
usata per la corrispondenza era quella leggera, aerea,
anche per corrispondenze ordinarie: naturalmente esi-
ste pure l’eccezione delle buste ordinarie usate per invii
aerei. Questo rende, in alcuni casi, specie avendo a dis-
posizione delle fotocopie e non gli originali, alcune
attribuzioni soggettive: per esempio una affrancatura di
2,25 l. raccomandata può essere una raccomandata
ordinaria 2 porti o una raccomandata aerea con tariffa
50 c. ogni 15 g r. e se non esistono timbri di arrivo o
transito o indicazioni specifiche “Per via aerea”, non è
così semplice fare una corretta attribuzione. Casi dubbi
di questo genere, comunque, sono inferiori al 10% dei
documenti censiti. Una ultima considerazione è che la
enorme quantità teorica di valori a disposizione degli
uffici postali (emissioni di A.O.I., emissioni di Eritrea,
emissioni di Somalia, emissioni di Etiopia) portava in
realtà, a volte, ad una carenza di valori di un certo
taglio. Non è quindi raro (11% dei documenti censiti)
trovare corrispondenze affrancate in eccesso, normal-
mente di pochi centesimi, ma anche fino a 75 c., e qual-
che documento in difetto e mai tassato. Si è censito un
solo documento tassato e pochissimi documenti affran-
cati con segnatasse per tassa a carico destinatario (vera-
mente rari). La sorpresa maggiore del censimento è
stata la g rande varietà di tariffe, ma di moltissime di
queste tariffe si è censito solo uno o due documenti!
Tariffa
Doc. 1936 Doc 1937 Doc. 1938 Doc. 1939 Doc. 1940 Totale
1 l. ogni 5 gr
4
28
15
8
2
57
%
67%
72%
44%
17%
14%
41%
50 c. ogni 15 gr 2
11
19
35
12
79
%
33%
28%
56%
83%
86%
59%
To t ale
6
39
34
43
14
136
Libretto per il soccorso alle famiglie dei militari
richiamati alle armi in Addis Abeba
27 marzo 1941
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