normali bolli. La prima data a me nota per i bolli tondi
di mobilitazione di questo ufficio PM risale al 21 giu-
gno (segnalazione di Cecchi), mentre in una data inter-
media (20 giugno) risultano apposti un bollo lineare di
raccomandazione “POSTA MILITARE / 4° CORPO
D’ARMATA”e un tondo dell’ufficio civile di Cividale,
dove aveva allora sede l’uff icio PM (fig. 3). Non sareb-
be forse del tutto errato includere nel catalogo anche il
lineare di raccomandazione ora citato, per l’evidente
ritardo nella consegna dei bolli tondi regolamentari.
- Lineare di raccomandazione “POSTA MILITARE /
2
A
DIVISIONE”. Risulta usato come unico bollo su
corrispondenze datate almeno dal 22 agosto al 3 otto-
bre 1915 (fig. 4), periodo in cui non mi sono noti bolli
di mobilitazione, pur impiegati in precedenza.
Non posso dire niente di certo su tale stranezza, che fa
pensare ad una temporanea indisponibilità dei bolli di
mobilitazione o altri normali metallici tondi. Ricordo
in proposito che in data 11 agosto ’15 risulta usato un
bollo tondo in gomma, apposto su ricevuta di vaglia,
bollo che è già stato incluso nella prima edizione del
catalogo-inventario (fig. 5).
Come accennato all’inizio, sono pervenute molte
segnalazioni di bolli in date esterne agli intervalli pre-
cedentemente indicati. Tra le più signif icative, ricordo
un bollo del 24° Corpo d’Armata, segnalato dal rag.
Cavicchi in data 22 novembre 1917. Questo signif ica
che anche questo ufficio, pur coinvolto nel dramma di
Caporetto, fece in tempo ad attuare la sostituzione dei
vecchi bolli numerali (PM 69) con quelli nominativi,
presumibilmente usati fino alla chiusura dell’ufficio,
avvenuta a Vescovana (Padova) l’8 dicembre 1917,
qualche giorno dopo l’ordine di scioglimento della
grande unità servita.
Lo stesso fenomeno capitò in qualche altro caso, ad
esempio per la Sezione A del I Corpo d’Armata (PM
50-A), che ripiegò da Lozzo Cadore a Feltre, ove risul-
ta chiusa il 7 novembre ’17 e poi riaperta a
Montebelluna il 15 novembre avendo ancora in uso i
bolli numerali, sostituiti almeno dal 21 novembre con
quelli nominativi, fino alla definitiva chiusura, avvenu-
ta il 29 del mese per riunione con l’uff icio principale,
pervenuto anch’esso a Montebelluna dopo il ripiega-
mento dal Cadore. A proposito di questa Sezione,
debbo tuttavia ricordare, su segnalazione di Benito
Carobene, un uso del bollo “Posta Militare / 50 A” in
data 13 novembre 1917, che al momento non saprei
spiegare: potrebbe trattarsi di uso del bollo presso l’uf-
ficio principale, di data errata o altro: chissà se qualcu-
no può contribuire a gettare luce sul busillis, control-
lando bene i propri pezzi.
Altri notevoli allargamenti di date d’uso, segnalati dal
60
Fig. 2.
L’unico bollo postale su questa
cartolina è un lineare
provvisorio su quattro righe in
data 4 Giugno 1915, impresso
in viola dall’uff icio PM
del 4° Corpo d’Armata.
Fig 3.
Il 20 giugno ’15 l’ufficio
PM del 4° Corpo d’Armata
era ancora in attesa dei
bolli tondi regolamentari ed
appose il proprio bollo
lineare di raccomandazione
su questa cartolina che
ricevette pure il bollo tondo
dell’ufficio civile
di Cividale.
